- Oggetto:
- Oggetto:
Laboratorio di chimica fisica dei materiali
- Oggetto:
Anno accademico 2009/2010
- Docenti
- Prof. Anna Chiorino (Titolare del corso)
Dott. Giuliana Magnacca (Titolare del corso) - Corso di studi
- Laurea Magistrale in Chimica Industriale
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Gli obiettivi consistono nel portare gli studenti alla conoscenza e padronanza di alcuni strumenti ultilizzabili per la caratterizzazione morfologica, strutturale massiva e di superficie di materiali con potenziali applicazioni tecnologiche- Oggetto:
Programma
Metodi sperimentali per lo studio della struttura e della morfologia dei materiali: TGA-DTA (studio delle transizioni di fase); XRD (identificazione e studio di fasi cristalline). Esperienza di fisisorzione con apparecchiatura BET classica: raccolta dei dati sperimentali per la descrizione dell’isoterma completa di fisisorzione, deduzione della superficie specifica e della distribuzione delle dimensioni dei pori.Caratterizzazione delle proprietà di superficie dei materiali dispersi con tecniche sperimentali quali:
analisi volumetrica (determinazione di superficie specifica e porosità di materiali macro, meso, micro porosi e non porosi); spettroscopie vibrazionali di molecole-sonda adsorbite (per lo studio di idrofilia e idrofobicità, acidità e basicità, esposizione e situazione coordinativa di ioni superficiali, ecc.). Analisi microgravimetrica e metodi calorimetrici (per l’analisi quantitativa ed energetica di superfici adsorbenti). Studio spettroscopico FTIR a temperatura variabile, combinato con spettrometria di massa, di reazioni di interesse nella produzione e/o purificazione di idrogeno su un campione di catalizzatore a base di nanoparticelle metalliche supportate su ossido. Esperienze UV-Vis in riflettanza diffusa e di microscopia elettronica su materiali a base di metalli nanostrutturati con potenziali caratteristiche fotocatalitiche
· Strumentazione: spettrofotometri FTIR e UV-Vis in riflettanza diffusa, spettrometro di massa a quadrupolo, linea BET e apparecchio semi-automatico per la determinazione di aree e pori, linee in vuoto per pretrattamenti, pc per gestione strumenti ed elaborazione dati, microbilancia, microcalorimetro di adsorbimento, microscopio elettronico ad alta risoluzione, diffrazione di raggi X , DTA (laboratori di ricerca del Dipartimento di Chimica IFM),
· Materiale di consumo: gas per le analisi gas-volumetriche e per lo studio delle caratteristiche di superficie che sfruttano processi di fisisorbimento e chemisorbimento; azoto liquido; tempo-macchina per l’utilizzo dei microscopi elettronici e per il diffrattometro a raggi X.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- I testi base consigliati per il corso sono: Atkins, Chimica fisica e eventuali dispense fornite dai docenti.
- Oggetto:
Note
L'esame si svolge, di norma, come segue:
1)Valutazione sulla capacita di acquisizione di competenze sperimentali durante le esperienze
2)relazione scritta, a piccoli gruppi, sulle esperienze di laboratorio, da consegnare prima dellesame
3)discussione orale sullelaborato- Oggetto: